bibliografia ragionata |
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- Il libro dei vagabondi, a cura di Piero Camporesi, Torino, Einaudi, 1973 (storia dei falsi vagabondi, delle loro gesta e della loro lingua nella bellissima introduzione di Piero Camporesi. Contiene lo Speculum Cerretanorum di Teseo Pini, Il vagabondo di Rafaele Frianoro, Note di parole e frasi furbesche di mano di Luigi Pulci, Vocabolario furbesco, Modo nuovo de intendere la lingua zerga, Le jargon del l'argot, Il furbesco milanese)
- Albani Paolo, Buonarroti Berlinghiero, Aga Magéra Difùra. Dizionario delle lingue immaginarie, Bologna, Zanichelli, 1994 (studio-dizionario sulle lingue immaginarie senza alcun limite storico o geografico, nei campi più eterogenei: letteratura, teatro, cinema, musica, pittura, pubblicità, fumetti, televisione, linguaggi di programmazione; oltre 2900 voci con schema analitico delle lingue immaginarie e prospetto cronologico dei principali autori di lingue immaginarie) - Bartezzaghi Stefano, Accavallavacca. Inventario di parole da gioco, Milano, Bompiani, 1992 - Bausani Alessandro, Le lingue inventate, Roma, Ubaldini Editore, 1974 (linguaggi artificiali, segreti, universali; le strutture linguistiche sono considerate "oggetti" da scomporre e ricomporre, da doperare per giuochi in cui l'intelligenza deve essere pari alla fantasia) - Cassini Riccardo, Nutella Nutellae. Racconti poliglotti, Modena, Panini Editore, 1993 - Ceccato Silvio, Corso di linguistica operativa, Milano, Longanesi, 1967 - Ceccato Silvio, Cibernetica per tutti, 2 volumi, Milano, Feltrinelli, 1968 e 1970 (una serie di articoli apparsi su Il Giorno, ricchi di materiale, non solo linguistico, per il Sussidiario del bambino del 2000) - Ceccato Silvio, Il maestro inverosimile. Seconde esperienze. Un sussidiario del 2000 per gli educatori di oggi, Milano, Bompiani, 1972 - Ceccato Silvio, Oliva Carlo, Il linguista inverosimile. Una passeggiata fra esperienze ed esperimenti della parola, Milano, Mursia, 1988 (Gli uomini continuano ad usare il linguaggio e a non sapere come il linguaggio funzioni. L'esame dell'opera dei più noti linguisti si intreccia con l'esposizione di una teoria originale che vede il pensiero e il linguaggio come prodotti delle medesime operazioni mentali) - Ceccato Silvio, Lezioni di linguistica applicata, Milano, CLUP, 1990 (il linguaggio studiato attraverso il pensiero) - Dahl Roald, Il GGG, Firenze, Salani, 1987 - Delany Samuel R., Babel-17, Milano, Mondadori, Classici Urania 130, 1987 (una incredibile avventura fra le stelle, sotto la minaccia di una lingua che può uccidere, una lingua capace di far oltrepassare a chi la parla i limiti dell'individalità, accedendo ad una forma di coscienza aliena) - Eco Umberto, La ricerca della lingua perfetta nella cultura europea, Roma-Bari, Laterza, 1993 Ferrero Ernesto, Dizionario storico dei gerghi italiani dal quattrocento a oggi, Milano, Mondadori, 1991 - Orwell George, 1984, Milano, Mondadori, 1980 - Paoli Ugo E., Il latino maccheronico, Firenze, Le Monnier, 1959 - Pratt Hugo, Corto Maltese. Una ballata del mare salato, Torino, Einaudi, 1995 (gli indigeni di alcune isole esotiche parlano linguaggi sconosciuti oppure un dialetto simile al veneziano) - Rabelais Francois, Gargantua e Pantagruele, Torino, Einaudi, 1983 - Swedenborg Emanuele, Le terre nel cielo stellato. I loro abitanti, i loro spiriti e angeli, Milano, Fratelli Bocca Editori, 1944 - Swift Jonathan, I viaggi di Gulliver, Milano, Mondadori, 1992 |
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